L’Orto di aiuto è una metodologia di intervento che integra, rafforza e coadiuva
le tradizionali terapie e può essere utilizzato su persone con disagio fisico e/o psichico con obiettivi di miglioramento comportamentale, fisico, cognitivo, educativo, psicosociale e psicologico-emotivo. È indicato per coloro che spesso hanno difficoltà ad interagire con altri ma molto meno a interagire con la natura; insegnare il ciclo della vita e i tempi di attesa, la comprensione della produzione del cibo che si consuma, la regolarità e la routine della cura dei prodotti della terra, predispone non solo ad una attività che diventa ludico ricreativa ma favorisce l’emergere di abilità utili all’autonomia e ad un processo inclusivo.
L’orto di aiuto insegna a mettersi in gioco e a prendere confidenza con il proprio corpo e a prendersi cura dell’altro da sé. Il contatto con la terra, l’osservazione di forme, colori, ombre e luci dei vegetali, trasmettono sensazioni rilassanti, stimolano le capacità percettive ma anche quelle affettive che vengono attivate con il prendersi cura di una pianta.