CHE COS’E’ LA MEDIAZIONE FAMILIARE?
La Mediazione Familiare è un percorso che:
- coniugi in procinto di separarsi;
- coniugi che hanno già affrontato la separazione o il divorzio;
- coppie di fatto che si stanno dividendo;
scelgono volontariamente di intraprendere, al fine di risolvere le problematiche sorte in seguito alla loro divisione e che essi non sono in grado di risolvere autonomamente, a causa dell’alta conflittualità che si è venuta a creare.
QUALI SONO LE PROBLEMATICHE DI CUI SI OCCUPA LA MEDIAZIONE FAMILIARE?
La Mediazione Familiare si occupa delle questioni derivanti dalla separazione (ad es: cura ed educazione dei figli, assegno di mantenimento, divisione dei beni, uso della casa coniugale), sulle quali i coniugi non riescono a prendere concordemente ed autonomamente delle decisioni.
CHI E’ IL MEDIATORE FAMILIARE?
Il Mediatore Familiare è un terzo imparziale che, utilizzando la metodologia della mediazione, aiuta i coniugi a recuperare la comunicazione che si è interrotta fra loro, mettendoli a confronto sulla base di dati oggettivamente riscontrati, affinché arrivino ad un accordo sulle problematiche connesse alla separazione, che sia giusto, duraturo e soddisfacente per entrambe le parti.
IL MEDIATORE FAMILIARE DUNQUE:
- Non è un giudice: non stabilisce chi ha torto e chi ha ragione, né impone dall’alto le proprie decisioni.
- Non è un avvocato: non deve difendere un coniuge dalle accuse dell’altro;
- Non è uno psicologo: non deve andare alla ricerca dei motivi che hanno generato il conflitto coniugale;
- Non è uno psicoterapeuta: non deve curare un eventuale malessere psicologico dei coniugi;
- Non è un conciliatore: non ha la funzione di conciliare i coniugi.